Autorità Antitrust

🔹Vi trovate sulla pagina ufficiale dell’Autorità Antitrust.  Non è prevista alcuna moderazione preventiva. Gli utenti sono pregati di prendere visione dell’Informativa privacy allegata e delle relative policy, rispettandone le regole: https://lnkd.in/dQ5Mnvf9 🔸L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è una Autorità amministrativa indipendente che svolge la sua attività e prende decisioni in piena autonomia rispetto al potere esecutivo. È stata istituita con la legge n. 287 del 10 ottobre 1990, recante "Norme per la tutela della concorrenza e del mercato”. L’Autorità è organo collegiale e le sue decisioni vengono assunte a maggioranza. Il Presidente e i componenti dell’Autorità sono nominati dai Presidenti di Camera e Senato e durano in carica 7 anni. I compiti dell'Antitrust sono:  🔹 garantire la tutela della concorrenza e del mercato; 🔸 contrastare le pratiche commerciali scorrette nei confronti dei consumatori e delle microimprese;  🔹 vigilare sui conflitti di interesse in cui possono incorrere i titolari di cariche di Governo; 🔸 attribuire alle imprese che ne facciano richiesta il rating di legalità.

L’operazione di concentrazione - tra Sammontana S.p.A. e Forno d’Asolo S.p.A. operatori nel mercato dei prodotti da forno surgelati per la prima colazione - avrebbe potuto determinare la creazione di una posizione dominante. L’Autorità ha imposto misure per garantire una pressione competitiva sull’entità post merger e per migliorare l’accesso agli sbocchi distributivi da parte dei concorrenti. 🔹L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha riscontrato che la fusione potrebbe ridurre la concorrenza e determinare la creazione di una posizione dominante, poiché Sammontana S.p.A. e Forno d’Asolo S.p.A. avrebbero una quota di mercato molto elevata, tra il 45% e il 50%, tale da garantire la leadership nelle vendite nazionali dei prodotti da forno surgelati in Italia. Ciò potrebbe incentivare aumenti dei prezzi a causa della ridotta pressione competitiva. 🔹Per mitigare questi effetti, l’Autorità ha imposto delle misure per garantire una pressione competitiva sull’entità post merger e per migliorare l’accesso agli sbocchi distributivi da parte dei concorrenti. 🔹Una di queste misure consiste nella dismissione a favore di un operatore concorrente di una società già attiva sul mercato con propri impianti produttivi, capacità distributiva e marchi affermati. Scopri di più ➡ bit.ly/3WjEOHq 

Il 27 febbraio 2024 l’AGCM ha deliberato di modificare la “Comunicazione relativa all’applicazione dell’articolo 16, comma 1-bis, della Legge 10 Ottobre 1990, n. 287”, che prevedeva la possibilità di aggiornamento dopo un anno di applicazione, tenendo anche conto dell’esperienza maturata dai Dipartimenti di concorrenza dell’Autorità.

È online il Bollettino Antitrust n. 29/2024 dove puoi trovare i provvedimenti adottati dall'Autorità. Puoi consultarlo qui ➡bit.ly/4bU8EIp

L’Unità Data Science dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, grazie alla collaborazione con giuristi dell’Autorità, altre Autorità nazionali, Commissione Europea, enti accademici e di ricerca, svilupperà specifici progetti in materia di dati, tecniche informatiche, intelligenza artificiale e algoritmi, in modo da supportare le indagini antitrust e di tutela dei consumatori. Nell’Unità Data Science - coordinata dal Chief Economist dell’AGCM - confluiranno i nuovi esperti selezionati con il concorso concluso il 9 luglio scorso. 🔹“La creazione dell’Unità Data Science rappresenta un passo importante per garantire la concorrenza e per proteggere i consumatori. Questo è il compito dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e questo è quanto continueremo a fare nell’era dei dati, aggiungendo competenze specifiche per ottenere nuovi strumenti d’ausilio alla nostra attività quotidiana”, ha commentato il Presidente dell’AGCM, Roberto Rustichelli. Scopri di più ➡ bit.ly/3WgRdMo 

L'AGCM ha avviato undici procedimenti istruttori per tutelare i consumatori dalle modifiche unilaterali delle condizioni economiche nei contratti di fornitura di energia elettrica e gas, effettuate dalle imprese in concomitanza con la crisi dei mercati energetici.

Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, la richiesta di consenso che Google e la sua capogruppo Alphabet forniscono agli utenti per il collegamento dei servizi offerti potrebbe rappresentare una pratica commerciale ingannevole e aggressiva. Infatti potrebbe dare informazioni lacunose e imprecise così da condizionare la scelta del consumatore medio in merito al rilascio del consenso sull’uso dei dati personali.  🔹Questa condotta potrebbe portare gli utenti a prendere decisioni commerciali che altrimenti non avrebbero adottato, acconsentendo all’uso combinato dei propri dati personali tra i vari servizi offerti. Scopri di più ➡ bit.ly/3LvcJYC 

Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato alcune società dei Gruppi Armani (Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A.) e Dior (Christian Dior Couture S.A., Christian Dior Italia S.r.l. e Manufactures Dior S.r.l.) potrebbero aver violato le norme del Codice del Consumo nella promozione e nella vendita di articoli e di accessori di abbigliamento. 🔹In alcuni casi, le società avrebbero enfatizzato l’artigianalità e l’eccellenza delle loro lavorazioni, nonostante impiegherebbero lavoratori con salari inadeguati, in condizioni sanitarie e di sicurezza insufficienti e con orari di lavoro oltre i limiti di legge. 🔹Ieri, i funzionari dell’Autorità, supportati dal Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno effettuato ispezioni presso le sedi di alcune società coinvolte.  Scopri di più ➡ bit.ly/4f3FZ6v

È online il Bollettino Antitrust n. 28/2024 dove puoi trovare i provvedimenti adottati dall'Autorità. Puoi consultarlo qui ➡https://shorturl.at/iQKeQ

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