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La nuova Honda ZR-V punta a dare del filo da torcere alle sue concorrenti, le SUV di segmento C, puntando su grande efficienza e piacere di guida. Del resto questo Sport Utility nasce sull'ottima ossatura della Civic, da cui eredita anche il collaudato sistema ibrido in serie firmato dagli specialisti giapponesi. Le prestazioni sono interessanti e molto simili a quelle delle competitor full hybrid e i consumi sono sorprendenti, soprattutto se si rimane molto in ambito urbano. Qualità e spazio, anche per merito di dimensioni più abbondanti rispetto alle rivali, sono di alto livello, peccato solo per il baule, al di sotto delle aspettative nelle nostre prove strumentali. https://lnkd.in/dYz66M5q POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

La GLB nasce sulla piattaforma delle compatte di casa Mercedes ma si diverte a fare la grande. Le misure, infatti, sono quelle di uno Sport Utility di dimensioni importanti, al punto che la lunghezza arriva ad infastidire la sorella maggiore GLC. Le differenze tra le due, in ogni caso, restano importanti. La GLB, infatti, sfrutta il pianale della Classe A, quindi a motore trasversale e trazione anteriore (o 4Matic con intervento graduale del retrotreno). La GLC, invece, condivide l'impostazione dell'alto di gamma della Stella, con motori longitudinali e trazione posteriore (o 4Matic con intervento graduale dell'avantreno). Diventa quindi super interessante mettere a confronto, con i nostri test strumentali, questi due modelli così apparentemente simili ma, di fatto, lontanissimi dal punto di vista della filosofia, della tecnologia e dei prezzi. Nel nostro test abbiamo provato la 220d a trazione integrale, quella da scegliere secondo l'Ingegnere, grazie a un motore diesel tra i migliori sul mercato. Peccato per alcune finiture, non all'altezza del brand e del prezzo d'acquisto. https://lnkd.in/dyDVD3Td POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

Da noi non ha mai spopolato ma in altre parti del mondo, come negli Stati Uniti, la Honda CR-V è sempre stata ai vertici delle classifiche, tanto di risultare uno dei modelli più venduti in assoluto a livello globale. Con la nuova generazione, però, la CR-V sembra avere finalmente le carte in regola per farsi valere anche alle nostre latitudini. Il design è finalmente personale, globalmente pulito e bilanciato, ma con una punta di aggressività che non guasta, considerando l'esuberanza di certe concorrenti. I suoi punti di forza rimangono la grande abitabilità e una capacità di carico da prima della classe, oltre a un livello qualitativo davvero convincente. Sotto al cofano, almeno in Europa, è disponibile un prestante ibrido in serie, qui offerto anche in una versione plug-in ricaricabile. Le prestazioni sono convincenti, i consumi buoni anche se in autostrada non svettano a causa di peso e superficie frontale importanti. Attenzione poi al listino: la scelta è piuttosto limitata, soprattutto a livello di motorizzazioni, tutte ibride a benzina, e i prezzi si adeguano di conseguenza. https://lnkd.in/dVthZS4V POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

La ID.7 è la nuova ammiraglia della Volkswagen. I fasti della Phaeton sono un lontano ricordo, ma questa grande berlina elettrica - la lunghezza sfiora i 5 metri - mette in campo un livello tecnologico da prima della classe. Rispetto ai primi modelli della gamma ID., la "7" sfoggia materiali all'altezza del marchio e della fascia di prezzo, prestazioni interessante e un'abitabilità da vera regina. Il design, però, rimane fin troppo anonimo e non lascia il segno a differenza dei prezzi. Che, invece, sono importanti anche se allineati alla concorrenza. https://lnkd.in/dN4u43D5 POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

La nuova Honda Civic arriva in Europa più affilata che mai. Rispetto al passato il design è meno anticonvenzionale, ma più affilato, elegante e sportivo. E all'interno può disporre finalmente di tecnologia al passo coi tempi e materiali convincenti, oltre che di un livello qualitativo sopra la media. Sotto al cofano c'è il sistema ibrido in serie firmato Honda ma in una variante più prestazionale, visto che il motore termico-generatore in questo caso è un generoso 2.0 litri. Le prestazioni ringraziano e il piacere di guida è assicurato, grazie a una piattaforma curata, che garantisce un piacere di guida migliore rispetto alla maggior parte delle competitor dirette. Peccato solo per le dimensioni, che sono cresciute forse un po' troppo, e per la mancanza di motorizzazioni alternative, che avrebbero permesso di avere un listino più invitante. https://lnkd.in/dvMuvCWk POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

Il grande Suv di casa Mercedes si concede un bel restyling di metà carriera. Gli stilisti sono intervenuti in punta di penna, con modifiche lievi al frontale, ai gruppi ottici, sempre più raffinati, e alle "parti molli" della carrozzeria, come i paraurti. Aggiornamenti più vistosi all'interno, dove la plancia, a partire dal volante, si adegua al nuovo family feeling della casa di Stoccarda. Eleganza a profusione, livelli di qualità molto elevati e tecnologia ai vertici della categoria, grazie a un sistema Mbux ancora più evoluto e sofisticato. Non ci hanno convinto i troppi tasti a sfioramento ma, in generale, questa rinnovata GLE si conferma un'auto da viaggio eccezionale, grazie a livelli di comfort e abitabilità impressionanti. La guida è "all'americana", quindi morbida, pensata per privilegiare prima di tutto il comfort. Un temperamento ben definito che potrebbe non incontrare il gusto di chi cerca, anche su un SUV, risposte taglienti e rapide nei cambi di direzione. La versione da scegliere, a nostro parere, è proprio quella della nostra prova, la 350 de con l'eccezionale ibrido plug-in diesel. Un powertrain complesso, che riesce a garantire ampie percorrenze in elettrico puro e, al tempo stesso, consumi umani quando la riserva di elettroni si esaurisce e si inizia a viaggiare, magari in autostrada, con l'ottimo turbodiesel 4 cilindri. https://lnkd.in/eW9pyAuJ POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

Da grandi nomi derivano grandi responsabilità. La Fiat 600 è chiamata a raccogliere l'eredità, molto pesante, della 500X. Ed è pronta a farlo tirando una bella riga sopra al proprio passato. Perché la nuova 600 non condivide più nemmeno una vite con la base meccanica della sua progenitrice. Nasce sulla versione, recentemente aggiornata, della piattaforma Cmp nata in seno a PSA ed evoluta da Stellantis. Per questo non viene più costruita in Basilicata, a Melfi, ma in Polonia, nello stabilimento di Tychy, come le sue consorelle Jeep Avenger e Alfa Romeo Milano. La 600 è più compatta nelle dimensioni - la lunghezza è inferiore di 8 cm rispetto alla 500X - ma riesce a offrire un'abitabilità quasi comparabile. Anche il baule è paragonabile a quello della sua antenata e, infatti, non brilla per capacità. Tutti nuovi gli interni, che seguono l'impostazione della 500 elettrica non solo a livello di stile, ma anche per quanto riguarda il comparto tecnologico, finalmente al passo coi tempi. In questa prova strumentale abbiamo portato sulla nostra pista la versione 100% elettrica, che offre un pochino più di autonomia e prestazioni un po' più frizzanti grazie alla piattaforma aggiornata. I prezzi di questa variante, però, rimangono proibitivi. Più abbordabili, invece, quelli della versione Hybrid con il tre cilindri benzina. https://lnkd.in/dbsQAwW7 POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

L'Alfa Romeo Tonale viene proposta anche in una versione Q4 a trazione integrale che, grazie alla tecnologia ibrida plug-in, porta la potenza complessiva a 280 CV. Il prezzo di listino è salato, ma le prestazioni sono finalmente degne del marchio del Biscione, come dimostrano le nostre rilevazioni strumentali. La Tonale ibrida plug-in è riuscita a dimostrarsi molto efficace nei test di accelerazione e ripresa e più incisiva della Compass 4xe da cui deriva. Obiettivo centrato, quindi, quello dei progettisti della casa di Arese che, partendo da una base comune - quella della Jeep - puntavano a ottenere prestazioni migliori. Tutto bene anche dal punto di vista tecnologico. I sistemi di bordo e i display sono al passo coi tempi e completi di tutto. Attenzione però ai consumi: non appena si finisce l'autonomia elettrica e si inizia a viaggiare in ibrido la Q4 consuma più della Tonale mild hybrid da 160 CV e non riesce ad andare al di là degli 11 km/l. https://lnkd.in/ddXAFCyE POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

La Clio di V generazione aveva un problema: piaceva troppo al pubblico femminile e troppo poco a quello maschile. A porre rimedio ci ha pensato il restyling di metà carriera che ha stravolto il frontale, rendendolo più aggressivo e tagliente. Un carattere ben diverso quindi rispetto all'impostazione originale, che emerge in maniera ancora più marcata se si sceglie il nuovo e sfizioso allestimento Esprit Alpine, che profuma - almeno un po' - di A110. Si tratta solo di una fragranza, sia chiaro, perché al di là dell'estetica la Clio, anche nella versione E-Tech full hybrid da 143 CV, rimane un'auto frizzante e piacevole da guidare, ma di sicuro non pienamente sportiva. Insomma la mancanza della versione RS, tanto apprezzata anche in Italia, si fa comunque sentire. In generale il curioso ibrido francese sorprende, oltre che per le prestazioni mediamente più interessanti rispetto alle concorrenti ibride, anche per un livello di efficienza ragguardevole, che permette alla compatta della Losanga di rimanere sempre sopra a una incoraggiante media di 20 km/l, con punte vicine ai 30 km/l se si guida in città. Il suo tallone d'Achille rimane l'abitabilità: lo spazio per i passeggeri posteriori e, soprattutto, per i bagagli è piuttosto limitato in relazione alle competitor. Non convince del tutto poi il comportamento del cambio robotizzato a quattro marce che, durante i passaggi di marcia e nel dialogo con i motori elettrici, manifesta più di qualche incertezza. Ben fatti gli interni, così come il sistema multimediale che si conferma un punto di riferimento assoluto tra le compatte. https://lnkd.in/dgjUcwHS POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM

La Toyota Prius, nel corso della sua gloriosa storia, si è sempre fatta distinguere più per la proverbiale efficienza che per uno stile dirompente. Oggi, però, le cose sono radicalmente cambiate. Non solo perché la nuova generazione mette in mostra un design quasi da concept car, affusolato e intrigante. Ma anche perché è diventata molto più reattiva e piacevole da guidare, in una maniera del tutto inaspettata. Anche perché, nel frattempo, è rimasta incredibilmente efficace nel contenere al massimo i consumi, pur essendo offerta solo nella più versatile - e costosa - variante plug-in. La nuova generazione è migliorata anche dal punto di vista degli interni, ora più curati nei materiali e negli assemblaggi, ma anche capaci di offrire comandi meglio rifiniti e più ergonomici. Attenzione, però, all'abitabilità: non occorre essere particolarmente alti per rischiare di sfiorare il tetto con la testa al posteriore, per via del design del tetto particolarmente spiovente. Ancora più limitante il baule che, oltre alla presenza della batteria più grande, prevista dalla variante phev, deve fare i conti anche con una volumetria particolarmente ridotta in altezza. Convincente l'autonomia in elettrico puro, anche se inspiegabilmente i cavi di ricarica si pagano a parte. https://lnkd.in/dhC8aB2d POWERED BY Fiamm Energy Technology #FIAMM